Nella sezione Guida Wordpress  parlerò e spiegherò di come si utilizza questo CMS. Dall’installazione Wordpress fino a delle personalizzazioni Wordpress. La mia guida Wordpress sarà  facile da comprendere e ti spiegherò come realizzare il tuo sito Wordpress da solo.  Ti mostrerò quali sono i plugin Wordpress  più importanti e che utilizzo e ti mostrerò alcune personalizzazioni.

I commenti nei siti web, come anche nei social network e nei forum rappresentano il pensiero che ognuno di noi può avere e sono uno strumento utile per parlare o discutere con altre persone che hanno il nostro stesso pensiero o non. Come amministratore di molti siti web per i miei clienti e per miei progetti personali, gestisco in maniera diversa i commenti. In molti casi c’è una persona specifica che li segue rispondendo alle domande degli utenti, ed invece (per la maggior parte), il cliente non vuole proprio gestire questa sezione del suo sito web.

Ho un progetto personale dove ricevo tanti commenti, e non essendo io la persona che deve rispondere, 3 settimane fa  ho chiesto a Francesco di cambiare il destinatario dei commenti WordPress.

Adesso ti starai chiedendo(ma anche no!) ——-> Chi è Francesco?

Francesco è un ragazzo che due anni fa è entrato a far parte dell’agenzia dove lavoravo,  si divideva tra università e qualche ora in azienda. Dove lo abbiamo formato e dato le basi per comprende le dinamiche di chi vuole lavorare nel e con il mondo del web. Infatti potete notare che all’interno del mio sito c’è qualche articolo scritto da lui, secondo le mie indicazioni e correzioni.

Adesso che ha terminato i suoi studi si sta proponendo come SEO Copywriter , se volete visitare il suo sito andate su  https://www.francescoemanuele.it/

Come cambiare destinatario Commenti WordPress è collegato a Francesco perché sono 3 settimane che lui si dimentica di fare questa cosa per un mio progetto personale. Quindi ho deciso di fargli un piccolo scherzetto.

In passato ho già scritto articolo riguardo i commenti su siti WordPress:

Come cambiare destinatario Commenti WordPress 

Non avendo molto tempo per dedicarmi a questo scherzo (come poco tempo per scrivere questo articolo, anzi chiedo scusa per qualche errore), ho installato il plugin cbnet Multi Author Comment Notification. Per avere maggiori informazioni sul plugin visita la pagina.

Questo plugin ti permette di cambiare in pochi secondi il destinatario dei commenti che ricevi sul tuo sito web, e il destinatario può essere:

  • Amministratore del sito (ovviamente non serviva a me)
  • Autore del sito e dell’articolo
  • Editore
  • Indirizzo email specifico

Ovviamente io ho scelto per l’ultima opzione andando ad inserire l’email personale di Francesco. Cosi domani mattina si troverà in 5/6 ore 30 commenti sulla sua casella postale.

E’ finito qui lo scherzo? Ovviamente no!

Tramite CSS ho nascosto tutte le sezioni interne per la gestione del plugin e il plugin stesso, in questa maniera lui non potrà cambiare destinatario dei commenti WordPress ma dovrà disattivare i commenti sul sito sennò continuerà a ricevere commenti.

Spero che questo scherzo ti sia piaciuto e chi sia di ispirazione!! 😎

Come programmatore WordPress ed Esperto SEO nei progetti che seguo, per ottenere il massimo da alcune situazioni, effettuo delle personalizzazioni per ottenere maggiori risultati.

La sezione con il box dei tag a volte non è presente su tutte le sezioni del nostro sito, e se la situazione che abbiamo non prevede l’utilizzo dei tag all’interno dei post, che siano articoli o post personalizzati ( come stanze o annunci) possiamo andarli ad implementare. Ma prima di procedere se non sai cosa sono i TAG WordPress ti consiglio di leggere questa guida: CLICCA QUI

In questo articolo andremo a vedere,  inserendo una semplice stringa di codice, come aggiungere una sezione tag ad un Custom Post Type.

E’ davvero un procedimento semplice. Vi basterà incollare il seguente codice nel file function.php del tema e sostituire “CUSTOM_POST_TYPE” con il nome del vostro Custom Post Type:

function reg_tag() {
register_taxonomy_for_object_type('post_tag', 'CUSTOM_POST_TYPE');
}
add_action('init', 'reg_tag');

Il nome del vostro Custom Post Type può essere qualsiasi cosa, ovviamente per una questione di logica e di programmazione vi consiglio di utilizzare qualcosa di appropriato al progetto.  Ovviamente vi consiglio sempre di fare queste modifiche nel function.php del vostro tema child, in modo da non perdere tutte le modifiche quando andrete ad aggiornare il tema.

Salvate le modifiche effettuate e potrete finalmente vedere la sezione tag nel vostro Custom Post Type!

Vuoi personalizzare il tuo sito e non sai come fare?

 

Come appassionato ed esperto WordPress ogni volta che esce un’aggiornamento o una nuova versione che porta importanti novità rimango in attesa per provarlo e testarlo ed infine giudicarlo. La nuova versione WordPress 5.0 (scaricalo qui) ha portato con se il tanto atteso editor visuale Gutenberg, immagina un Visual Composer, ma già integrato nel CMS. Hai la possibilità di suddividere le pagine in colonne, inserire testi, immagini, link collegamenti ai social utilizzando dei blocchi già impostati che effettuano determinate funzioni.

Ieri ho iniziato un nuovo progetto ed ho voluto testare questo editor visuale, l’ho testato e non mi è piaciuto. Il motivo è perchè in una giornata media di lavoro io modifico tra le 40-50 pagine al giorno (per i miei clienti), e Gutenberg mi ha dato l’impressione di rallentarmi di troppo il lavoro. Il mio pensiero è andato immediatamente a chi(come a me), lavora molto sulla contenutistica ed ha bisogno di avere una schermata ordinata e dove è tutto bene visibile, con questo editor ho provato un senso di disorientamento e i diversi menù a tendina sono una perdita di tempo. Quindi ho deciso di disattivare Gutenber  in questo nuovo progetto che stavo creando.

Come disattivare Gutenberg su WordPress

Per disattivare Gutenberg  sul tuo sito WordPress puoi decidere tra 2 diverse opzioni.

Nel primo caso puoi scaricare il plugin Disable Gutenberg (scarica il plugin) ti basterà scaricarlo e attivarlo e disattivare subito Gutenberg dal tuo sito. Questo plugin ti dà la possibilità di impostare su dove utilizzare l’editor, quindi potrai decidere se utilizzarlo per le pagine o solo per gli articoli o disattivarlo per entrambi. Ha anche la possibilità di allegare l’utilizzo di Gutenberg a un determinato specifico ruolo di utente WordPress.

Se invece non volete utilizzare il plugin potete andare ad inserire nel function.php questi hook.

// disable for posts
add_filter('use_block_editor_for_post', '__return_false', 10);

// disable for post types
add_filter('use_block_editor_for_post_type', '__return_false', 10); 

ATTENZIONE: Questi hook funzionano solamente su siti che hanno versione WordPress 5.0 o superiori.

Il mio pensiero che nelle prossime versioni WordPress dia la possibilità all’utente di scegliere se avere il loro editor senza installare plugins o modifica al codice, basterebbe implementare la sezione Impostazioni ed aggiungere un nuovo campo chiamandolo Gutenberg.

Se anche a te non è piaciuto puoi utilizzare questi 2 diverse metodologie per disattivare Gutenberg sul tuo sito WordPress.

Per coloro che non hanno idea di cosa sia WordPress, essere un programmatore WordPress deve sembrare un lavoro inventato. Web Designer si può capire. Dopo tutto, i siti web devono venire da qualche parte, giusto? Ma il programmatore WordPress, d’altra parte, molte persone non ne hanno mai sentito parlare. Tuttavia, è davvero un modo molto legittimo di guadagnarsi da vivere.
L’emergere e la crescita di WordPress ha offerto opportunità per migliaia di persone. Il numero di persone che si guadagnano da vivere armeggiando con i siti WordPress sta crescendo in modo costante come l’utilizzo della piattaforma sul web. Ma cosa ci vuole per essere un programmatore WordPress? Quali competenze devi possedere per guadagnarti da vivere lavorando con una delle più grandi piattaforme di gestione dei contenuti su Internet?

Programmatore WordPress Freelance

La specializzazione in uno specifico CMS sembra rischiosa, ma WordPress è la piattaforma CMS più diffusa. Non ci vuole uno scienziato missilistico per capire perché: è affidabile, sicuro e super facile da usare. Inoltre, la versatilità di WordPress significa che puoi progettare qualsiasi cosa, da un blog, a landing page specifiche per i tuoi clienti.

L’interfaccia utente di WordPress facilita la comunicazione tra human (you) e machine (coding). Traduzione: non batterai la testa contro la tastiera cercando di capire perché qualcosa non funziona.

Un ulteriore vantaggio di questa semplice interfaccia: una volta costruito il sito e istruito il cliente sulla necessità di svolgere attività, come aggiornare il proprio blog da solo, non sarà necessario gestire una tonnellata di chiamate di aiuto di “emergenza” nel mezzo della notte.

Se hai appena scoperto WordPress e vuoi unirti ai ranghi di coloro che hanno costruito una carriera intorno a questo, o se sei già un programmatore che cerca di crescere come professionista, ecco un elenco di competenze che nessun programmatore WordPress dovrebbe farne a meno.

Competenze Tecniche programmatore WordPress

Cos'è un programmatore WordPress

Chi ha competenze tecniche possiede la sua arte, come un fotografo ha bisogno di conoscere la composizione dell’immagine e uno scrittore deve essere in grado di mettere insieme titoli accattivanti.

Come programmatore WordPress, possedere la tua arte si riduce a scegliere il tuo acronimo preferito: HTML, CSS, PHP, JS, forse alcuni MySQL. La lingua che sottolinei dipende da cosa stai facendo, tuttavia, le tue abilità tecniche costituiscono le fondamenta di tutto ciò che fai. Sono il prezzo dell’ammissione.

Una mentalità di apprendimento / crescita

La stagnazione non è un’opzione per gli sviluppatori. Per definizione, l’area in cui operiamo è piena di cambiamenti frequenti e continui. Proprio come le versioni di WordPress vanno costantemente avanti, anche l’ambiente in cui esiste la piattaforma. È nostro compito tenerlo al corrente. Per esempio:

  • Design – Che aspetto ha il web design moderno? Gli elementi del sito web lampeggiano ancora freschi come lo erano durante il periodo d’oro di Myspace? Il design reattivo è davvero necessario?
  • Tecnologia – L’adozione di CSS3 e HTML5 rende possibili cose che non erano pochi anni fa, il che è fantastico! Allo stesso tempo, tuttavia, la mancanza di supporto universale deve essere presa in considerazione durante lo sviluppo.
  • Sicurezza – L’ampia adozione di WordPress per la creazione di siti Web significa anche che sempre più persone indirizzano tali siti con intenzioni malevole. Una consapevolezza dei problemi di sicurezza è quindi cruciale.

Uno dei requisiti per diventare un programmatore WordPress è essere uno studente eterno. Avere l’entusiasmo quotidiano per imparare ed apprendere nuove abilità, vi porterà a saper soddisfare le esigenze più attuali dei vostri clienti.

Conoscenza marketing di base

Il marketing è solo la capacità di presentare te stesso e i tuoi servizi a coloro che ne hanno bisogno.

Si tratta di sapere chi sono i tuoi clienti, cosa vogliono e come comunicare con loro in un modo che capiscono e apprezzano. Se stai lavorando con i clienti e soprattutto se stai pianificando di vendere plugin e / o temi, le conoscenze di base in quest’area sono una risorsa che vale sicuramente la pena coltivare.

Un buon programmatore con ottime capacità di marketing farà quasi sempre meglio di un ottimo programmatore con buone capacità di marketing. Ma non preoccuparti, il marketing è un’abilità che può essere affinata proprio come la conoscenza della programmazione.

Abituarsi a ricoprire più ruoli

Lavorare come programmatore WordPress freelance significa che dovrai coprire più ruoli rispetto al singolo ruolo di programmatore.

Dovrai essere:

  • Manager
  • Venditore
  • Programmatore
  • Assistenza clienti
  • Contabile

Puoi gestire tutti questi ruoli contemporaneamente?

Avrai bisogno di abilità comunicative impeccabili per attirare potenziali clienti e far loro sapere che capisci quello che vogliono. Quindi è necessario sviluppare un programma e attenersi ad esso con forti capacità di gestione del tempo. Dovrai inoltre informare i tuoi clienti in merito a battute d’arresto prima che si verifichino, collaborare con il tuo punto di contatto per modifiche o aggiunte e rispondere rapidamente alle e-mail.

Sei il volto della tua attività, non puoi esternalizzare i problemi al servizio clienti. Tu sei il servizio clienti.

Inizialmente avrai dei problemi, soprattutto di organizzazione. Ti capiterà di perdere dei clienti perchè hai accettato un lavoro pur sapendo di non potergli dedicare il tempo dovuto.  Ma con il tempo (a forza di schiaffi) imparerai a gestire tutto… FIDATI!

Ma se non hai problemi a possedere responsabilità per la tua attività e hai ottime capacità di assistenza clienti, avrai successo. Essere un programmatore WordPress freelance significa avere clienti soddisfatti. Per uno sviluppatore/programmatore freelance, il 50% del suo lavoro sono progetti di clienti passati, e un altro 25% è referenze da clienti passati.

Quindi, sei sicuro di voler diventare un programmatore WordPress freelance?

Diventare un programmatore WordPress richiede una mentalità di miglioramento continuo e la volontà di fare il duro lavoro. Se dici di voler immergerti in questo mondo perché sei affascinato dagli aspetti tecnici di WordPress e sei disposto a dedicare del tempo a migliorare le tue capacità di progettazione e creare siti web belli e funzionali, allora potresti davvero avere quello che serve per riuscire in questo campo fantastico. Dedicati ora a diventare un esperto e crea un bel portfolio che attrarrà clienti con cui sei davvero entusiasta di lavorare. Se però hai bisogno di aiuto o di una consulenza per il tuo sito web non esitare a contattarmi!

Hai bisogno di un Programmatore WordPress per il tuo sito?


I moduli di contatto rappresentano per i nostri siti web la possibilità di avere un primo contatto con un utente che vuole avere informazioni o acquistare i nostri prodotti. Siamo in grado di creare diversi moduli di contatto, da destinare per richiedere semplici informazioni fino all’invio di una domanda con un documento in allegato. In questa guida WordPress ti mostrerò come creare un modulo di contatto su più colonne.

In una mia precedente guida WordPress ho voluto mostrarvi come creare un modulo di contatto su 2 colonne, tuttavia nell’arco di questo periodo tra le mie esigenze e quelle dei miei clienti ho dovuto creare moduli di contatto su più colonne.

Esempio Modulo di contatto su pi colonne

Per un mio cliente “Palazzo Rodio” ho avuto la necessità di sviluppare un modulo di contatto su più colonne. Questo intervento è stato necessario per migliorare la grafica della pagina destinata al loro appartamento di vacanze. Tramite la web analytics ho potuto constatare che gli utenti non prenotavano da smartphone e tablet e quindi assieme al cliente abbiamo deciso di migliorare l’esperienza dell’utente sul sito tramite un piccolo restyling del sito web.

Questo è il modulo che ho creato su il sito del mio cliente, come puoi vedere è suddiviso in 3 colonne. Nella versione mobile comparirà in una singola colonna.

 

Creare Modulo di contatto su più colonne

Se utilizzi Contact Form 7, molto probabilmente ti sarai accorto che i moduli di contatto standard che vengono generati da CF7 sono unicamente creati in un’unica colonna. Se non conosci questo plugin WordPress ti consiglio di  leggere questo articolo.
Quando andiamo a creare il nostro modulo di contatto con Contact Form 7, il risultato finale sarà un modulo su una singola colonna:

Come puoi vedere, ogni singolo campo si trova al di sotto di un’altro. Nell’immagine che segue ti mostro come l’editor di CF7 gestisce il modulo di contatto appena mostrato.

Su ogni riga viene gestito un livello, che corrisponde ad un singolo campo come ad esempio quello del nome o indirizzo email. Adesso dobbiamo andare ad inserire questi campi in più colonne.

Autorizzare Contact Form 7  ad utilizzare Shortcodes

CF7 supporta il codice html. Per poter utilizzare gli shortcodes dobbiamo comunicare a WordPress di sbloccarli in modo tale da poterli utilizzare anche su Contact Form 7. Per effettuare quanto detto bisogna aggiungere al file function.php del nostro tema child il seguente codice:

//abilita shortcode CF
add_filter( 'wpcf7_form_elements', 'kiz_wpcf7_form_elements' );
function kiz_wpcf7_form_elements( $form ) {
$form = do_shortcode( $form );
return $form;
}

Scaricare il plugin Column Shortcodes

Successivamente andiamo a scaricare il plugin WordPress Column Shortcodes. Questo plugin da la possibilità a chi lo utilizza di utilizzare degli shortcodes specifici per strutturare il contenuto del modulo di contatto su più colonne. Scarica Column Shortcodes

Questo plugin è necessario per raggiungere l’obiettivo di questa guida WordPress

Inserire il codice nel modulo di contatto

Una volta installato e attivato il plugin dovremo solamente creare il nostro modulo di contatto. Come spiegato CF7 di base supporta e crea moduli di contatto su una singola colonna, ma con l’aggiunta di codice al functions.php e il plugin Colum Shortocodes adesso possiamo creare moduli di contatto su più colonne.
Andiamo all’interno dell’editor del nostro CF7 ed incolliamo questo codice:




<div class="content-column one_third">

<div style="padding: 0;">
<label> Il tuo nome (richiesto)</label>
[textarea* your-name][/text]
</div>






<div class="content-column one_third">

<div style="padding: 0;"><label> La tua email (richiesto)
[emailarea* your-email] </label></div>






<div class="content-column one_third last_column">
<label> Oggetto</label>
[text language="your-subject"][/text]



<div class="clear_column"></div>

<label> il tuo messaggio
[textarea your-message] </label>
[submit "Invia"]

Come potrai intuire vengono create 3 colonne, dove all’interno andremo ad inserire tutti i campi che ci interessano. Ti basterà utilizzare i comandi base di CF7 per inserire il campo nome, email ed altro!

Con questo abbiamo terminato questa guida WordPress, spero te sia riuscito a creare il tuo modulo di contatto su più colonne sul tuo sito WordPress. Nel caso avessi bisogno del mio aiuto contattami!

Vuoi avere modulo di contatto su più colonne sul tuo sito?

Prima di tutto, WordPress è un software open source basato sulla comunità per l’esecuzione di un blog o di un sistema di gestione dei contenuti, ma qual è la differenza tra WordPress.org e WordPress.com?

WordPress.org è il tuo punto di riferimento per scaricare i file di installazione di WordPress, oltre a tutti i tipi di temi gratuiti e plug-in per il tuo sito.

Se ciò non bastasse, WordPress.org contiene anche forum di supporto per la comunità, documentazione e tutte le ultime notizie su WordPress. È qui che puoi partecipare e contribuire al codice di base, alle app per dispositivi mobili, alle traduzioni e alle funzioni di accessibilità.

WordPress.com è invece un sito commerciale dove chiunque può ospitare un sito web gratuito. E’ un servizio in hosting, il che significa che si occupano di ospitare il tuo sito web e non devi scaricare o installare alcun software – è tutto lì sul sito per te.

In questo articolo daremo un’occhiata a come le prestazioni delle due versioni differiscono in sei categorie chiave, in modo che tu possa prendere la decisione migliore per il futuro del tuo sito.

Hosting

Prima categoria chiave: hosting di WordPress

Senza dubbio, la principale differenza tra WordPress.com e WordPress.org è l’hosting, in particolare il modo in cui il tuo sito è ospitato.

WordPress.org è self-hosted. Se vuoi che le persone visitino il tuo sito web, devi registrarti con un servizio di hosting web. Questo aggiunge un canone mensile ai costi di gestione del tuo sito.

Quanto costa l’hosting? Bene, dipende da te e dipende interamente dal tuo budget e dalle tue esigenze.

Da una parte ci sono servizi di hosting condiviso a basso costo come BlueHost e HostGator, con prezzi che partono da $ 4 al mese. Dall’altra, ci sono i servizi di hosting WordPress gestiti, che offrono maggiore supporto, sicurezza e velocità, ma i prezzi partono da $ 25 al mese – Pagely e WP Engine sono ottimi esempi di host WordPress gestiti. Gli host non sono creati allo stesso modo, quindi pensaci bene prima di optare per l’opzione più economica: l’hosting a basso costo può rallentare il tuo sito e causare tempi di fermo eccessivo.

Io personalmente consiglio il servizio di Hosting Siteground. I loro piani sono ottimizzati per WordPress e questo permetterà al tuo sito di essere veloce e prestante.

WordPress.com è completamente ospitato, rendendo la tua decisione di hosting molto più semplice: l’hosting di alta qualità è fornito gratuitamente dal proprietario Automattic. Questo hosting di alta qualità garantirà un rapido funzionamento del tuo sito web, inoltre non dovrai preoccuparti dei tempi di inattività.

Libertà e Controllo

Seconda categoria chiave: libertà e controllo.

Gli utenti di WordPress.com devono affrontare molte restrizioni. Ad esempio, l’hosting gratuito ti offre solo 3 GB di spazio, nessuna archiviazione video e può mostrare annunci ai tuoi visitatori, ovvero annunci da cui non guadagni un centesimo.

Confronta questo con WordPress.org, dove non esistono queste restrizioni.

Poi c’è la questione dei domini. WordPress.org è self-hosted, il che significa che puoi fare ciò che vuoi con il tuo sito web. Ciò include l’acquisto e l’utilizzo di un nome di dominio personalizzato.

Con un account WordPress.com gratuito, questo non è possibile: sei bloccato con una fastidiosa estensione WordPress sul tuo URL. Questo potrebbe sembrare un piccolo prezzo da pagare per l’hosting gratuito di alta qualità, ma limita il potenziale del tuo sito fin dall’inizio.

Quale di questi domini ha un aspetto migliore?

ilmiositoweb.com
ilmiositoweb.WordPress.com

C’è un chiaro vincitore, sono sicuro che tutti preferirebbero il primo dominio più breve, giusto? Bene, avrai bisogno di acquistare un servizio di hosting ed installare e configurare la struttura WordPress.

Con restrizioni così pesanti – molte delle quali ancora non ne abbiamo parlato ma che affronteremo molto presto- WordPress.com non sembra abbastanza buono, vero?

Se si desidera di più da un sito web WordPress.com, è possibile rimuovere alcune di queste restrizioni mediante l’aggiornamento. Tuttavia, questo ha un costo: $ 99 all’anno per essere precisi.

Pagando questa tassa di $ 99, riceverai 13 GB di spazio, un dominio personalizzato e gli annunci verranno rimossi.

Anche così, ti sentirai ancora molto più limitato usando WordPress.com di quanto faresti con WordPress.org.

Design e Funzionalità

Terza categoria chiave: design e funzionalità.

Uno degli aspetti migliori dell’utilizzo di WordPress.org è l’enorme varietà di temi e plugin disponibili.

Se sei nuovo di WordPress, un tema fornisce un modello per la progettazione del tuo sito e modellerà l’estetica e le funzionalità principali del tuo sito. È possibile estendere questa funzionalità installando i plugin per scopi specifici.

Con WordPress.org, puoi installare tanti temi e plugin sul tuo sito web, sia gratuiti che premium. Se hai le competenze, puoi modificarle o crearne di nuove.

Gli utenti di WordPress.com non hanno questo lusso.

Per cominciare, devi scegliere il tema dalla raccolta di WordPress.com. Ad oggi ci sono oltre 300 temi tra cui scegliere, quindi, c’è una buona gamma e, ammettiamolo, sono di altissima qualità. La maggior parte di questi temi sono gratuiti, ma nella collezione sono presenti anche temi premium, disponibili da $ 18 a $ 175 – la maggior parte dei temi premium ha un prezzo intorno ai $ 60-70, tuttavia, l’aggiornamento del tuo account WordPress.com ti offre un tema premium gratuito .

Gli utenti di WordPress.com inoltre non sono in grado di installare plugin personalizzati. Tuttavia, Automattic offre una buona quantità di funzionalità con ogni installazione di WordPress.com. Ad esempio, i pulsanti di condivisione social sono inclusi automaticamente, quindi per questo non è necessario installare un plugin personalizzato.

In tutta onestà, Automattic fa un solido lavoro di comprensione delle esigenze dei suoi utenti, quindi la maggior parte delle funzionalità di cui un blogger hobbista avrà bisogno è inclusa direttamente nella confezione. Personalmente, preferirei installare i miei plugin, ma gli utenti di WordPress.com non si perderebbero del tutto.

Queste restrizioni si estendono anche ai servizi di terze parti, come Google Analytics.

Gli utenti di WordPress.org hanno la libertà di installare il proprio codice di Google Analytics sul proprio sito Web, in modo che possano tenere traccia delle statistiche dei visitatori. Questo è qualcosa che gli utenti di WordPress.com non possono fare – tuttavia, è possibile tenere traccia dei visitatori utilizzando una funzione di analisi integrata.

Tutto sommato, gli utenti di WordPress.com possono ottenere alcune delle funzionalità a cui gli utenti di WordPress.org hanno accesso, in particolare la funzionalità di cui un blogger dilettante avrebbe bisogno. La differenza? Gli utenti di WordPress.org hanno molta più flessibilità e libertà di usare una varietà di fonti.

Monetizzazione

Quarta categoria chiave: monetizzazione.

Se sei ambizioso, potresti voler trasformare il tuo hobby di scrittura di blog in qualcosa di un po’ più redditizio.

Se stai cercando di costruire un’attività a pieno titolo, c’è un solo vincitore: WordPress.org.

Poiché hai il pieno controllo su un sito web ospitato da te stesso, sei libero di monetizzarlo come meglio credi. La cosa migliore è che WordPress.org è una piattaforma estremamente versatile, con molte opzioni di monetizzazione disponibili.

Vuoi qualche idea su come puoi guadagnare da un sito web WordPress?

  • Entrate pubblicitarie
  • Vendita di prodotti digitali
  • Commissioni di affiliazione
  • Vendita di prodotti fisici
  • Memberships
  • Vendita dello spazio pubblicitario
  • Email Marketing
  • Vendita dei tuoi servizi

Questa è davvero una grande flessibilità, rendendo WordPress.org una piattaforma adatta per quasi tutti i tipi di attività.

Perché WordPress.org è così versatile? Per questo, dobbiamo parlare di nuovo dei plugin.
La maggior parte dei plugin sono sviluppati per svolgere una funzione molto specialistica. E, con letteralmente migliaia di plugin tra cui scegliere, ci sono soluzioni per quasi tutte le funzionalità immaginabili.

Prendi l’email marketing, per esempio. Ci sono un sacco di plugin per aggiungere funzionalità davvero sofisticate per specialisti di email marketing: OptinMonster, Bloom, Ninja Popups per nominarne solo alcuni.

Poiché gli utenti di WordPress.com non possono installare questi plugin, è di gran lunga la versione più limitata di WordPress quando si tratta di monetizzazione.
Questo non vuol dire che WordPress.com non possa essere monetizzato, può, ma è più difficile.

Ad esempio, è possibile aggiungere annunci pubblicitari al proprio sito Web. Come con la maggior parte delle cose su WordPress.com, dovrai affrontare delle restrizioni, però. Per essere preso in considerazione, devi ricevere oltre 25.000 visualizzazioni di pagine al mese e passare un processo di approvazione. Anche se sei stato approvato, riceverai solo il 50% delle entrate pubblicitarie, l’altro 50% va ad Automattic.

Confronta questo con un’installazione di WordPress.org, in cui puoi inserire annunci sul tuo sito Web dal primo giorno, oltre a mantenere una percentuale più elevata delle entrate pubblicitarie.

Quindi, anche se entrambe le versioni possono essere monetizzate, se stai lanciando un sito web principalmente per fare soldi, WordPress.org è il vincitore indiscusso.

Sicurezza e Manutenzione

Quinta categoria chiave: sicurezza e manutenzione.

La maggior parte dei proprietari di siti Web non considera seriamente la sicurezza e la manutenzione del sito Web.

Ora, abbiamo già discusso la fantastica opzione di hosting fornita da WordPress.com. Ciò si estende anche alla sicurezza e alla manutenzione, con Automattic che fornisce un ottimo servizio per gli utenti di WordPress.com.

Se non hai il tempo e la voglia di caricarti della sicurezza del tuo sito web, WordPress.com probabilmente ti piacerà.

Questo è in contrasto con WordPress.org, dove gli utenti sono pienamente responsabili per la manutenzione e la protezione del loro sito web.

Questo non vuol dire che devi fare tutto da solo. Ci sono alcuni fantastici plugin e servizi WordPress che possono offrirti la protezione di cui hai bisogno.

Supporto Tecnico WordPress

Sesta categoria chiave: supporto tecnico WordPress.

Per quanto riguarda il supporto tecnico al cliente ci sono alcune specifiche che vanno fatte.

Su WordPress.org, oltre al download di WordPress, si trovano tutte le case history dei siti costruiti con WordPress, tramite le quali si può prendere facilmente spunto per la strutturazione del proprio sito.

Si possono vedere tutti i temi più utilizzati, i plugin che si possono installare per aggiungere features al proprio sito e si può decidere se scaricare la versione per mobile che più si preferisce tra iOS e Android.

La categoria “Support” si divide in 2 sottocategorie, una denominata “Forums” dove si possono vedere tutte le problematiche che sono state riscontrate dai vari utenti con annessa spiegazione e risoluzione e un’altra chiamata “Documentation” dove ci sono tutorial e documenti per fare pratica e imparare al meglio l’uso del CMS.

La categoria “Get Involved” invece serve a tutte quelle persone che vogliono aiutare nello sviluppo di WordPress e lavorare come bug detector in tantissime sottocategorie come “Core”, “Design”, “Mobile” ecc.

Poi c’è la categoria “About” dove ci sono le informazioni base su WordPress e sull’azienda, la categoria “Blog” dove si possono trovare migliaia di articoli per aiutare i beginner ad imparare al meglio l’uso di WordPress ed infine la categoria “Hosting” dove vengono illustrati i migliori servizi di hosting che sfruttano al meglio le potenzialità del CMS come “Bluehost”, “Dreamhost” e “Siteground”.

Relativamente a WordPress.com invece abbiamo la categoria “Website” dove si possono scegliere tutte le varie customizzazioni in base al tipo di sito web che si vuole strutturare, che sia un blog, un e-commerce ecc.

Poi c’è la categoria “Blog” dove si può creare il proprio blog nello specifico in pochissimi step; la categoria “Funzionalità” dove vengono descritte tutte le caratteristiche di WordPress.com; la categoria “Prezzi” dove puoi scegliere il miglior piano adatto alle tue esigenze tra “Gratuito”, “Personale”, “Premium” e “Business”.

Infine c’è la categoria “Notizie” dove vengono pubblicate tutte le news riguardanti WordPress e la categoria “Supporto” dove si può cercare tramite una parola chiave un determinato problema che si è riscontrato e vedere tutte le possibili soluzioni. Inoltre c’è anche la possibilità di contattare direttamente il supporto.

Differenza tra WordPress.org e  WordPress.com, la scelta finale.

Bene allora; abbiamo esaminato il modo in cui WordPress.com è paragonabile a WordPress.org in sei categorie chiave.

In definitiva si può affermare comunque che WordPress.org e WordPress.com sono rivolti a due pubblici completamente diversi. Quello che è meglio per te dipenderà da come intendi usare WordPress.

Ora, se sei un hobbista che cerca di costruire un sito dall’aspetto piacevole con il minimo sforzo, WordPress.com è probabilmente l’opzione migliore.

Se vuoi prendere un po’ più sul serio il tuo nuovo hobby, il controllo completo di un sito web WordPress.org self-host è sicuramente la scelta migliore. Se stai cercando di gestire un’impresa dal tuo sito Web – ora o in futuro – WordPress.org vince a mani basse.

WordPress.org ti offre il controllo completo sui tuoi contenuti e ciò significa che puoi installare plugin e servizi di terze parti utili per far crescere la tua attività e farti guadagnare di più.

Se sei ancora un principiante, personalmente consiglierei sempre WordPress.org. Imparerai molto di più usando la piattaforma self-hosted.

Se vuoi semplicemente provare WordPress, hai un budget limitato, o vuoi possedere un sito Web con il minimo sforzo, ti conviene optare invece per WordPress.com.

 

Akismet, di Automattic, è un plugin che protegge il tuo sito WordPress dai commenti spam.
Filtrare manualmente lo spam dal tuo sito è ridicolmente noioso e richiede molto tempo. Akismet controllerà costantemente lo spam per te, imparando a riconoscere lo spam, raccogliendo informazioni sullo spam filtrato da tutti i siti partecipanti per bloccare lo spam futuro. Ma come funziona esattamente Akismet?

Come funziona Akismet?

Akismet è un sistema di filtraggio dello spam basato su Cloud che elabora ed esamina costantemente i dati in tempo reale da milioni di siti. Questo plugin utilizza un algoritmo unico per analizzare e stabilire informazioni utili o spam. Con oltre 52 milioni di download, possiamo presumere che sia il plugin più famoso nel suo genere sul mercato. Certo, dovrai comunque utilizzare una chiave API per attivare lo strumento software sul tuo sito, ma lo vedremo più avanti.

Come installare il plugin Akismet su WordPress

Ogni volta che qualcuno pubblica un commento su un sito web, Akismet controlla il post rispetto ad altri post nel database. Se è riconosciuto come spam, viene eliminato. Qualsiasi spam che riesca a superarlo però può essere comunque contrassegnato come spam dall’utente, che verrà aggiunto al database di spam di Akismet, in modo tale che i post futuri vengano considerati come spam e cancellati. Ad oggi, vanta di filtrare 7,5 milioni di spam ogni ora.

Akismet è incluso di default in tutte le versioni di WordPress dalla versione 2.0. Per utilizzarlo, nella Dashboard del tuo sito WordPress, vai al menu Plugin. Se lo vedi elencato, assicurati che sia attivato. Se non è elencato, vai su “Aggiungi nuovo” e cercalo per installarlo e attivarlo. L’attivazione del plugin da sola non fa comunque nulla, ma ti chiederà una chiave API. Per ottenere la chiave API, vai al sito web di Akismet, effettua la registrazione e decidi quale piano è migliore per il tuo sito web.

Akismet homepage

Se sei un utente WordPress che esegue un sito personale o un blog, il plugin è gratuito. Akismet viene preinstallato con il tuo sito tramite il piano di base. Tuttavia, se possiedi un sito commerciale o sei un blogger professionista, il piano Plus è quello giusto per te. Con un costo mensile di $ 5 per sito, offre protezione anti-spam, statistiche avanzate e supporto prioritario. Infine, il piano Enterprise costa $ 50 al mese per siti illimitati e offre una protezione più ampia per installazioni multi sito o reti più grandi.

Akismet prezzo plugin

Compila il modulo (inserisci $ 0 per il piano gratuito), quindi fai clic su “Continua”. La tua chiave API verrà visualizzata e inviata via email.

Torna all’area delle impostazioni di Akismet e quindi incolla la tua chiave API nell’area designata. Salva e avrai finalmente attivato completamente il plugin. Saprai che funziona se vedi i commenti spam segnalati automaticamente nella sezione “Commenti” della Dashboard.
Assicurati però di controllare i contenuti dello spam ogni tanto per assicurarti che i commenti legittimi non vengano contrassegnati in modo errato.

Il miglior plugin anti-spam per WordPress

E questo è tutto! Un plugin molto semplice da usare e utile da aver installato sul proprio sito web. Se stai eseguendo il tuo sito web su WordPress e non lo hai ancora configurato correttamente, affrettati! Spero che questa guida WordPress ti sia stata di aiuto.

Se hai bisogno di aiuto nel download o nella configurazione di Akismet o hai bisogno di una consulenza per il tuo sito web, non esitare a contattarmi!

Quando si tratta di rendere il tuo sito web WordPress multilingue, hai a disposizione alcune fantastiche opzioni. In questo articolo, daremo un’occhiata più da vicino ai migliori plugin multilingue per WordPress per aiutarti a decidere qual è la scelta giusta per il tuo progetto. Anche se non esiste un supporto standard per il blogging bi- o multilingue, alcuni plugin gratuiti e commerciali facilitano l’offerta ai lettori di una scelta di lingue quando visitano il tuo sito web.

A seconda delle esigenze e del tipo di sito web in esecuzione, un plugin gratuito potrebbe essere sufficiente. D’altra parte, se il tuo progetto è più avanzato o pensi di aver bisogno di più assistenza lungo il percorso, optare per un prodotto a pagamento potrebbe essere una soluzione migliore.

Come funzionano i plugin multilingue per WordPress?

L’obiettivo di ogni buon plugin multilingue è di permetterti di pubblicare più versioni del tuo sito web e dei suoi contenuti, in più di una lingua. Questo sarà il tuo primo passo nel raggiungere il pubblico internazionale.

A seconda del plugin scelto, il tuo sito web WordPress potrebbe essere in grado di rilevare quale lingua è l’opzione migliore per un visitatore e visualizzarla automaticamente. Puoi anche dare la scelta ai tuoi lettori, permettendo loro di cambiare lingua con il semplice tocco di un pulsante.

Nella maggior parte dei casi, indipendentemente dal plugin multilingue che scegli, sarai comunque responsabile dell’aggiunta del contenuto al tuo sito web in diverse lingue. Sfortunatamente, la maggior parte non tradurrà i tuoi contenuti per te.

Ora che hai una breve panoramica di ciò che i plugin multilingue di WordPress hanno da offrire, ecco alcuni dei migliori plugin multilingue per WordPress più popolari a tua disposizione.

Migliori plugin multilingue per WordPress

Plugin multilingua WPML

I migliori plugin multilingue per WordPress : WPML

WPML è la scelta professionale per la creazione di un sito web WordPress multilingue. Questo plugin è in circolazione da molti anni ed è ben consolidato.

Con questo plugin installato sul tuo sito, puoi offrire ogni post, pagina e tipo di post personalizzato in più lingue. WPML utilizzerà la lingua del browser del visitatore per determinare quale versione del tuo contenuto dovrebbe essere mostrata. Tuttavia, hai ancora la possibilità di consentire al visitatore di ignorare questa decisione automatica attraverso un semplice collegamento.

WPML non è gratuito. Tuttavia, è disponibile su una serie di piani tariffari che iniziano da soli $ 29. Tra le funzionalità più avanzate, dovrai pagare un extra per il supporto sui siti web eCommerce.

Sebbene sia disponibile un’ampia documentazione online per WPML, poiché questa è un’opzione premium, il costo della licenza ti consente di accedere al team di supporto nel caso in cui avessi bisogno di assistenza per pianificare o implementare le versioni in più lingue del tuo sito web. PER MAGGIORI INFORMAZIONI O PER EFFETTUARE L’ACQUISTO DI WPML.

Plugin multilingua Polylang

I migliori plugin multilingue per WordPress : Polylang

Polylang è il più popolare plugin multilingue gratuito di WordPress, sia in termini di numeri di utilizzo che di valutazione dell’utente.

Funziona in modo simile a WPML. Il plugin crea post separati per lingua e li connette. Ti consente di tradurre tag, media, post, pagine, menu, categorie, widget, ecc. Polylang fornisce anche un selettore di lingua personalizzabile come widget. Consente inoltre di impostare la struttura dell’URL per ciascuna lingua tramite sottodomini o dominio per lingua. Polylang funziona con la maggior parte dei temi di WordPress e supporta pienamente le lingue RTL.

Questo plugin ti consente di tradurre tutti gli aspetti del tuo sito web WordPress, inclusa l’area back-end, in altre lingue. Come WPML, c’è anche una funzionalità in Polylang che ti consente di connetterti con servizi di traduzione professionali per esternalizzare la creazione di contenuti multilingue.

Polylang è un’opzione flessibile in quanto puoi gestire le diverse versioni linguistiche dei tuoi contenuti tramite un codice lingua nell’URL, in un sottodominio o in un dominio diverso del tutto. Mentre il plugin rileva automaticamente la lingua da visualizzare, hai anche la possibilità di visualizzare un selettore di lingua nelle aree di navigazione o widget del tuo sito web.

Poiché si tratta di un plugin gratuito, il supporto viene offerto tramite i forum di WordPress Plugin Directory. Mentre sembra che il team risponda rapidamente alle richieste, questo potrebbe non essere soddisfacente per i progetti commerciali. PER MAGGIORI INFORMAZIONI O PER EFFETTUARE IL DOWNLOAD DI POLYLANG.

Plugin multilingua Multilingual Press

I migliori plugin multilingue per WordPress : Multilingual Press

Multilingual Press è un plugin gratuito in grado di collegare diversi siti web tra loro e consentire ai visitatori di leggere il contenuto del sito web in oltre 174 lingue. Il plugin per la stampa multilingue può facilmente tradurre pagine, termini di tassonomia e post. La stampa multilingue consente di impostare la lingua principale per ciascun sito, creare una connessione e iniziare a scrivere. I gestori di siti web possono aggiungere collegamenti di traduzione a qualsiasi menu di navigazione.

Questo plugin non modifica il database esistente. I dettagli delle relazioni tra i contenuti tradotti sono memorizzati in due tabelle specializzate e altamente ottimizzate (una per i post e i termini, per le relazioni del sito). Puoi tranquillamente abbandonare queste tabelle e tutte le altre tabelle rimarranno intatte, tutti i contenuti esistenti rimarranno disponibili. Nessun altro plugin offre questa quantità di integrità dei dati. PER MAGGIORI INFORMAZIONI O PER EFFETTUARE IL DOWNLOAD DI MULTILINGUAL PRESS.

Grazie a questa guida WordPress abbiamo visto i migliori plugin multilingue per WordPress, se hai bisogno di aiuto nell’installazione e nella configurazione dei plugin, non sai come fare il tutto o vuoi semplicemente una consulenza per il tuo sito web, non esitare a contattarmi!

Probabilmente stai leggendo questo post perché hai notato che ogni volta che qualcuno ha inviato un commento sul tuo blog, si è registrato come utente o ha fatto qualcosa che richiedeva WordPress di generare e inviare un messaggio di posta elettronica, per impostazione predefinita “Da mittente” in quel messaggio appariva come “WordPress” e l’indirizzo “Da” era “wordpress@your-domain.com”, ci sono dei modi semplici per personalizzare e cambiare mittente WordPress in modo semplice e veloce e in questo articolo andremo a vedere come.

Cambiare mittente WordPress nelle email

Quindi, come è possibile cambiare mittente WordPress?
Ci sono 3 diversi metodi per cambiare il mittente dell’email da parte di WordPress, segui questa guida e scopri come raggiungere questo obiettivo.

Cambiare mittente WordPress con un plugin

E’ possibile installare un plugin per WordPress, ad esempio: “Change WP eMail” di HQ Tips & Tricks. Questo ti permetterà di cambiare il mittente e l’email da cui arriva la notifica.

Cambiare mittente WordPress modificando  il  file pluggable.php

Tramite FTP accedi ed apri il file pluggable.php, cerca le linee 372-396 e apporta le modifiche in:

 $from_name = 'WordPress';

cambia “WordPress” in “nome o sito web”

 $from_email = 'wordpress@' . $sitename;

cambia “wordpress @” in “tuo nome @”

Ricorda che l’indirizzo e-mail che stai modificando deve esistere come casella di posta o inoltro.

Cambiare mittente WordPress modificando  il  file function.php

Prima di tutto è necessario trovare e aprire il file functions.php, lo troverete  nella cartella del tema WordPress.

Aprilo e all’inizio o alla fine (come preferisci) – incolla il seguente codice:

/* modifica del mittente delle email  */ 
add_filter('wp_mail_from', 'modifica_indirizzo_mittente'); 
add_filter('wp_mail_from_name', 'modifica_nome_mittente'); 
function modifica_indirizzo_mittente($old) {    
   return 'nuovo.indirizzo@email.it'; 
} 
function modifica_nome_mittente ($old) { 
return 'nome del sito'; 
}

Ovviamente devi sostituire “il tuo indirizzo email” con il tuo indirizzo effettivo e “il tuo nome o il tuo sito web” con il nome che vuoi che appaia come NomeDominio su tutti i messaggi.

Ora, invia il file e ricarica.

Questi filtri sostituiranno semplicemente le impostazioni e-mail predefinite di WordPress e riuscirai facilmente a cambiare mittente WordPress.

In questa guida WordPress ti ho mostrato come cambiare mittente WordPress sul tuo sito.

Per tutti quelli che hanno un sito web WordPress o anche quelli che stanno pianificando di avviarne uno, c’è sempre una cosa da tenere a mente e fare regolarmente – il backup di un sito web WordPress.

Che cosa significa effettuare il backup di un sito web WordPress?

Quando fai un backup di un sito web, ciò che accade è che stai creando duplicati di tutti i file del tuo sito web. Ricorda, questo non è un compito occasionale; deve essere fatto su base regolare, a seconda di quanti dati vengono aggiunti al tuo sito in particolari periodi di tempo. Ripartire da zero perché non si dispone di alcun backup è lo scenario peggiore.

Perché è necessario effettuare il backup di un sito web WordPress?

Le ragioni per farlo sono numerose. Immagina cosa accadrebbe se aggiornassi qualche plugin e il sito smettesse di funzionare? Che la nuova versione di WordPress non sia compatibile con i plugin installati? Cosa faresti se il tuo sito web fosse stato infettato da un potente virus? Supponiamo che il tuo servizio di hosting scada? Cosa faresti se cancellassi accidentalmente alcuni file e il tuo sito web dovesse implodere? O peggio ancora, e se il tuo sito web venisse violato dagli hacker?
Eseguire il backup di un sito web significa salvare una versione duplicata di tutto il tuo lavoro. Questo include il tema del tuo sito web e i relativi file del sito (come i plugin) e il tuo database (che include post, utenti, commenti, ecc.).

Il backup di un sito web è simile a come potresti salvare un documento importante su Google Drive o Dropbox e sul desktop. È sempre consigliabile salvare gli articoli importanti più di una volta e in più posizioni (come un disco rigido esterno, una pen drive, il “cloud”, sul computer e così via). Il tuo sito web non fa eccezione. Se si verifica uno di questi eventi, perderai file importanti, pagine, così tante informazioni utente e nessuna quantità di rimpianti ti aiuterà.

Come eseguire il backup del tuo sito web

Se ormai sei convinto che il backup del tuo sito web sia la cosa giusta da fare, ci sono alcuni modi per farlo:

  • Scopri se il tuo servizio di hosting fornisce il backup di un sito web come un servizio.
  • Contatta la persona che ha progettato il tuo sito web e chiedigli di farlo per te. Dovrebbero avere una conoscenza sufficiente di come funzionano i sistemi di gestione dei contenuti che sarebbero in grado di eseguire il backup manuale dei file.
  • È possibile avviare i backup di un sito web manualmente, ad esempio andando al pannello di controllo o utilizzando FTP (purché non si disponga di un database), oppure è possibile utilizzare uno script per farlo automaticamente (potrebbe essere necessario chiedere aiuto al proprio servizio di hosting).
  • Utilizzare un servizio di backup aggiuntivo. Molti di questi servizi esistono. Alcuni sono più economici di altri, mentre altri hanno software più o meno user friendly.
  • Installa un plugin sul tuo sito. Alcuni plugin consentono di pianificare i backup di un sito web e di inviare i file a servizi cloud come Dropbox.
  • Se hai un sito web più piccolo, puoi semplicemente scegliere di comprimere i tuoi file in una cartella ZIP e inviarli via email a te stesso. Ancora una volta, questo funziona meglio per i piccoli siti web. Quindi, se la dimensione dei file è maggiore di quella che il tuo provider di posta elettronica ti consente di inviare, o se ti aspetti che le dimensioni del tuo sito si espandano, cerca in una delle altre opzioni.
  • È una buona idea anche salvare una copia dei tuoi file sul tuo computer, anche se dovresti farlo anche in aggiunta a una delle altre tecniche. Avere due copie dei tuoi file non è una cattiva idea. Come dice il vecchio adagio, meglio prevenire che curare.

Eseguire il backup di un sito web non richiede molto tempo o denaro, ed è un investimento utile considerando tutte le minacce online.
Spero che questa piccola guida WordPress sia stata di aiuto ma, se non sai da dove iniziare e hai bisogno di una mano nell’effettuare il backup del tuo sito non esitare a contattarmi.

Vuoi avere dei backup mensili per il tuo sito web?